Questa pagina descrive le metriche utilizzate dallo strumento “Calcolatore delle equivalenze di energia e gas serra per la refrigerazione commerciale” disponibile sui siti web di True Refrigeration per convertire i numeri kWh in diversi tipi di equivalenti delle emissioni di gas serra.
I diversi casi del Calcolatore appaiono sui siti web regionali, ad esempio truerefrigeration.eu .de e .fr utilizzano fonti e report UE in euro, mentre truerefrigeration.co.uk utilizza fonti e report Regno Unito in GBP. Abbiamo fatto il possibile per utilizzare le fonti di dati più aggiornate pubblicate e ci impegneremo a mantenere aggiornati i numeri in futuro per fornire stime accurate per gli utenti.
Il “Calcolatore delle equivalenze di energia e gas serra per la refrigerazione commerciale” converte i risparmi/differenze energetici in kWh tra i prodotti True selezionati e i dati provenienti da altri prodotti immessi dall’utente, moltiplicati per un costo unitario in kWh e il numero di siti, fornendo un costo operativo stimato e (dove i numeri sono significativi) esempi di equivalenza (intorno alle automobili e alle famiglie) basati su emissioni ridotte.
Ci auguriamo che i risultati aiutino gli operatori a prendere una decisione di acquisto più informata, evidenziando potenziali differenze di costo tra i prodotti operativi. Laddove siano visualizzati esempi di equivalenza, ciò può essere utile per comunicare la vostra strategia di riduzione dei gas serra o altre iniziative di sostenibilità.
A causa della crisi energetica in corso, i prezzi pagati dalle aziende per chilowattora stanno attualmente registrando un’elevata volatilità che dovrebbe continuare per il prossimo futuro.
Di conseguenza, il Calcolatore imposta di default una cifra media per consentire la progressione fino alla fase di esito, tuttavia consigliamo vivamente agli operatori di utilizzare il loro attuale “Costo unitario” pagato per kWh di energia utilizzata per ricevere una stima più accurata.
Va inoltre notato che il prezzo non familiare pagato per kWh varia notevolmente tra i Paesi dell’UE, con la Grecia che paga 0,39 € per kWh e la Finlandia che paga 0,11 € per kWh nella seconda metà del 2022 [1]. [1].
Regione | Costo per kWh utilizzato |
Europa | €0.21 |
UK | £0.50 |
Secondo l’ultimo Dipartimento britannico per le imprese, l’energia e l’energia. Dati sulla strategia industriale, a partire da aprile 2022, le tariffe energetiche predefinite per chi paga tramite addebito diretto costeranno 0,50 sterline per kWh [1].
Il prezzo medio dell’UE per i consumatori non domestici nel secondo semestre del 2022 è stato di 0,21 € per kWh [1].
[1] https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php?title=Electricity_price_statistics
Un gas serra (GHG) è definito come qualsiasi gas presente nell’atmosfera terrestre che assorbe e riemette calore e, di conseguenza, rende l’atmosfera del pianeta più calda di quanto non sarebbe altrimenti.
I gas serra si verificano naturalmente nell’atmosfera, ma le attività umane come la generazione di elettricità, il rifornimento di trasporti e i processi industriali (che dipendono ancora fortemente dalla combustione di combustibili fossili) stanno aumentando i livelli, portando al riscaldamento globale e al cambiamento climatico.
Il Protocollo di Kyoto (Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico) è stato istituito per stabilire misure per la riduzione delle emissioni di gas serra (GHG).
Poiché vi sono diversi gas serra, tra cui anidride carbonica (CO2), metano (CH4), ossido di azoto (N2O) e ozono, ciascuno con un diverso potenziale di riscaldamento globale (GWP), vale a dire un impatto sull’ambiente, è stato sviluppato un sistema di numerazione per fornire un’unità di misura comune tra i diversi gas.
Come gas serra più comune emesso, l’anidride carbonica (CO2) è stata selezionata come base per il sistema, con un GWP di 1. I gas con un impatto maggiore sul riscaldamento avranno quindi un numero di GWP maggiore rispetto alla CO2.
La riduzione delle emissioni di carbonio è un processo in cui un’organizzazione riduce direttamente le emissioni di gas serra attraverso l’efficienza, ad esempio passando a prodotti e soluzioni più sostenibili/a risparmio energetico, riducendo a sua volta la propria impronta di carbonio.
La quantità di anidride carbonica rilasciata dalla produzione di un’unità di potenza dipende dal tipo di carburante bruciato. Il carbone, ad esempio, ha un contenuto di carbonio più elevato rispetto al gas. Per tutte le fonti di elettricità (comprese quelle fossili, nucleari e rinnovabili), la quantità media di anidride carbonica emessa nel Regno Unito nel 2020 è stata pari a 180 tonnellate per GWh di elettricità fornita (equivalente a 180.000 kg per 1.000.000 kWh) [3].
Il Calcolatore utilizza una velocità media di emissione di CO2 per convertire kilowattora di consumo energetico in unità di emissioni di anidride carbonica.
Regione | CO2e/kWh utilizzato |
Media UE | 0.231 |
Media UK | 0.233 |
Un rapporto del governo del Regno Unito nel 2020 ha stimato una cifra di 0,233 kg di CO2e per kWh di elettricità [4].
L’aggiornamento dell’“intensità di emissione di gas serra della generazione di elettricità in Europa” del 18 novembre 2021 ha messo l’intensità di GHG della generazione di elettricità per l’EU-27 a 230,7 g di CO2e/kWh per il 2020 [5].
[3] https://www.gov.uk/government/collections/uk-territorial-greenhouse-gas-emissions-national-statistics
[4] https://www.gov.uk/government/publications/greenhouse-gas-reporting-conversion-factors-2020
[5] https://www.eea.europa.eu/ims/greenhouse-gas-emission-intensity-of-1
Le emissioni dei trasporti rappresentano un quarto delle emissioni totali di gas serra dell’UE, rendendola una delle maggiori fonti di inquinamento, contribuendo a scarsa qualità dell’aria, disturbi del rumore, congestione e cambiamento climatico.
Il Green Deal europeo prevede una riduzione del 90% delle emissioni di gas serra derivanti dai trasporti (rispetto ai livelli del 1990) se l’UE raggiungerà l’obiettivo di neutralità climatica entro il 2050.
Nonostante gli obiettivi di riduzione, le emissioni medie di CO2 delle nuove autovetture registrate erano in aumento prima della pandemia, a causa della crescita nel segmento dei veicoli sportivi. Nel 2019, le emissioni medie di CO2 di tutte le nuove auto hanno raggiunto i 122,3 g di CO2/km [6].
Meno dell’1% delle auto attualmente in esercizio è elettrico, con benzina e diesel ancora in posizione dominante su nuove registrazioni e auto su strada.
Per il nostro parametro di equivalenza CO2e Car Travel, presentiamo il risparmio/la differenza tra i prodotti True selezionati e i dati provenienti da altri prodotti inseriti dall’utente, in termini di numero di veicoli aggiuntivi sulla strada, impatto ambientale non necessario che può essere evitato utilizzando apparecchiature di refrigerazione più efficienti dal punto di vista energetico.
Regione | CO2e/viaggio auto | Viaggio medio annuo |
Media UE | 0.11 kg per km< | 11,300 km |
Media UK | 0.22 kg per mile | 7,000 miles |
Nel 2020, le emissioni medie di CO2 delle nuove autovetture registrate nell’Unione europea sono state di 108,2 grammi di CO2 per chilometro [7].
Nel Regno Unito, le emissioni medie di CO2 per auto sono di 138,4 grammi per km (o 221,4 grammi per miglio), secondo gli ultimi dati del 2020 del Dipartimento per i trasporti [8].
[6] https://www.eea.europa.eu/ims/co2-performance-of-new-passenger
[7] https://www.acea.auto/figure/interactive-map-co2-emissions-from-new-passenger-cars-in-the-eu-by-country/
[8] https://www.nimblefins.co.uk/average-co2-emissions-car-uk
Il 40% delle emissioni di gas serra nel Regno Unito proviene da famiglie (secondarie solo al settore dei trasporti) e mentre non esistono due case uguali, con un numero di residenti e un tipo di proprietà notevolmente variabile.
Gli “elettrodomestici bagnati”, come lavatrici e lavastoviglie, in genere rappresentano la maggior parte dell’uso di elettricità in casa, con il riscaldamento come uso principale del gas. E mentre il gas è generalmente 3-4 volte più economico dell’elettricità per kWh, la casa media ne consuma anche molto di più, il riscaldamento centrale e dell’acqua è relativamente ad alta intensità energetica.
Per il nostro parametro di equivalenza CO2e Home Energy, presentiamo il risparmio/la differenza tra i prodotti True selezionati e i dati provenienti da altri prodotti inseriti dall’utente, in termini di numero di case aggiuntive alimentate/riscaldate, impatto ambientale non necessario che può essere evitato utilizzando apparecchiature di refrigerazione più efficienti dal punto di vista energetico.
Regione | Consumo medio kWh/anno per abitazione9 |
Media UE | 17,793 |
Media UK | 20,721 |
Alberi e foreste hanno un ruolo da svolgere nel contribuire a mitigare il cambiamento climatico, sequestrando naturalmente il carbonio dall’atmosfera. Più alberi abbiamo, più carbonio può essere catturato.
Le foreste e i boschi del Regno Unito rimuovono circa 10 milioni di tonnellate di carbonio dall’atmosfera all’anno, tuttavia le emissioni totali di anidride carbonica prodotte nel Regno Unito superano le 530 milioni di tonnellate nello stesso periodo.
Le foreste e le terre agricole coprono più di tre quarti del territorio dell’UE, assorbendo ogni anno l’equivalente del 10% delle emissioni totali di gas serra dell’UE.
Allo stesso tempo, la deforestazione e il degrado delle foreste rappresentano l’11% delle emissioni di gas serra nell’UE e, se solo lo 0,1% del carbonio attualmente immagazzinato nei suoli europei venisse rilasciato, equivarrebbe alle emissioni annuali da ben 100 milioni di auto.
Si stima che 0,546 kg di carbonio all’anno possano essere sequestrati da un albero, equivalente a 2 kg di anidride carbonica (una tonnellata di carbonio equivale a 3,7 tonnellate di anidride carbonica).
Per il nostro parametro di equivalenza della silvicoltura CO2e, presentiamo il risparmio/la differenza tra i prodotti True selezionati e i dati provenienti da altri prodotti inseriti dall’utente, in termini di numero di alberi che sarebbero necessari per sequestrare carbonio aggiuntivo, come impatto ambientale non necessario che può essere evitato utilizzando apparecchiature di refrigerazione più efficienti dal punto di vista energetico.
[11] https://ec.europa.eu/clima/eu-action/forests-and-agriculture_en